Sat
30 NovCostruiamo ponti e non muri
“Se ti vedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola” (Khalil Gibran).Nel 1961 a Berlino fu eretto un muro, divideva la città in due zone distinte, est ed ovest e con essa il mondo intero: trent’anni di sottile paura, sacrificio e sangue innocente versato invano, famiglie separate, amicizie distrutte e circa duecento morti nel tentativo di oltrepassarlo. Nel 1989 la caduta. Nel trentesimo anniversario di questo evento è lecito porsi delle domande e l’assemblea studentesca è sicuramente un momento ideale per creare dei momenti di riflessione”. Gli studenti hanno letto testimonianze, hanno suonato e cantato intorno ad un muro di cartone, hanno ribadito forte e con entusiasmo che muri, barriere e confini forzati offendono la dignità umana e impoveriscono i diritti fondamentali di migranti e rifugiati lo hanno anche scritto e gridato: Freedom … ieri come oggi “libertà”. FOTO VIDEO